Progetto in mostra al Salone Nautico 2008 di Brindisi.
Il progetto propone il potenziamento, la valorizzazione e l’ottimizzazione delle strutture del bacino portuale di Brindisi, per farle diventare la risorsa principale del sistema città – porto.
Le emergenze architettoniche e naturalistiche, come il Forte a Mare, l’Isola di Sant’Andrea, l’ex-Accademia Navale e il Capannone di Montecatini, diventano contenitori di funzioni a grande scala. La vocazione policentrica del bacino portuale di Brindisi trova riscontro nella nuova rete di connessione intermodale, che connette l’aeroporto e la stazione marittima di progetto, al Forte a Mare e alle altre emergenze monumentali, sia attraverso tratte veloci (minimetro), che ludiche (“sea-ride”).